E-commerce da 10 a 50 miliardi in 5 anni: la crescita esponenziale in Italia
Le pontenzialità per il commerco elettronico nel Bel Paese sembrano più che promettenti
L’e-commerce mostra un trend di crescita molto significativo nel nostro Paese, tanto da riguardare ormai oltre 13 milioni di persone. A fronte dei circa 10 miliardi di fatturato nel 2012, si prevede una progressione esponenziale dell’e-commerce a 50 miliardi nei prossimi 5 anni con almeno un miliardo di investimenti pubblicitari aggiuntivi. Se vogliamo far crescere l’ e-commerce da 10 a 50 miliardi in 5 anni dobbiamo attrarre le persone sulle piattaforme digitali investendo anche nei mezzi tradizionali.
L’Italia è ancora in ritardo nell’adozione del digitale rispetto a Paesi più avanzati. Dai risultati della ricerca UPA-Google è emerso che ci sono prospettive di sviluppo anche per il settore del largo consumo. Infatti, se oggi circa 400 mila persone sono solite acquistare prodotti di largo consumo online, più di un quarto dei responsabili acquisti che utilizzano Internet è interessato a comprare beni di largo consumo sul web, pari a circa 2,7 milioni di persone. Quanto all’ “operatore” preferito per acquistare online, l’insegna della GDO e la grande azienda/marca sono sostanzialmente alla pari.
Dalla ricerca è emerso che la conoscenza delle piattaforme digitali per l’acquisto proviene nel 60% dei casi dal passaparola. Nel 49% dei casi arriva dal web stesso, e nel 40% dei casi dai media tradizionali (TV, giornali, riviste, radio). Nonostante ciò, la maggior parte dei responsabili acquisti non ritiene di avere particolari competenze per navigare e acquistare su Internet. Questo dipende dalla carenza di informazioni, ma anche dall’assenza di esempi concreti a cui riferirsi.
Tra i vantaggi dell’acquisto online vengono apprezzati molto il risparmio di tempo e la facilità organizzativa. A questi seguono il risparmio e la varietà dei prodotti. Gli svantaggi invece, secondo il campione, sarebbero quelli di non poter verificare la merce di persona, il dover scegliere prima cosa comprare e il ritiro della consegna. Le modalità di pagamento al contrario sembrano non impensierire gli italiani, grazie all’avvento delle carte prepagate.
E’ evidente che con l’e-commerce si aprono opportunità rilevanti per le aziende italiane. Grazie poi alla diffusione esponenziale di smartphone e tablet, oggi i brand possono offrire alle persone esperienze di navigazione e di acquisto sempre più efficaci e coinvolgenti. Per poter definitivamente portare l’ e-commerce da 10 a 50 miliardi in 5 anni è necessario mettersi in gioco. Le aziende del largo consumo, quindi, per cogliere pienamente la sfida e le opportunità offerte dall’e-commerce. Esse devono essere in grado di informare i consumatori sui vantaggi legati a questa nuova modalità d’acquisto. Principalmente chiarire i vantaggi logistici, organizzativi ed economici, comunicandoli in modo chiaro ed efficace.
