Instagram e la programmazione dei post. Meno instant e più planned.
Come accade su Facebook, anche su Instagram si può adesso programmare la pubblicazione dei post, rendendo anche questo social meno instant e maggiormente planned.
Attenzione in questo caso mostrata soprattutto nei confronti dei brand e delle aziende. Visto che l’80% degli account segue almeno un’azienda su Instagram.
Questa nuova funzionalità è infatti disponibile per i profili business del social network delle immagini. Dunque, aziende ed influencer.
Per adesso il servizio permette:
– di programmare solo le foto e non ancora i video.
– è disponibile solo attraverso social management tool di terze parti; come i servizi a pagamento HootSuite, Sprout Social o altri appartenenti ai programmi Facebook Marketing Partners o Instagram Partners.
Pertanto, le aziende potranno organizzare in maniera migliore tutte le loro attività programmando per tempo la pubblicazione dei loro post.
Questa novità va incontro alle esigenze di comunicazione delle azienda ma si allontana dalla filosofia iniziale del social che puntava a privilegiare la pubblicazione di contenuti del momento.
In questa direzione vanno altre funzionalità introdotte negli ultimi mesi, come l’algoritmo che non mostra più i post in ordine cronologico e la possibilità di caricare nelle Storie anche contenuti più vecchi di 24 ore.
Ma il social network, oltre a prendere spunto dai canali generalisti come Facebook e Twitter, ha preso idee anche da WhatsApp.
Infatti, anche su Instagram, è possibile vedere l’orario in cui gli amici sono attivi nel social. La nuova funzione si chiama “Mostra lo stato di attività”. Dalla sezione dei messaggi diretti, consente di vedere l’orario dell’ultimo accesso, ma soltanto delle persone che ci seguono o con cui si è chattato.