Mobile Marketing gestito professionalmente: i 5 errori da evitare
Il Mobile sta cambiando le abitudini dei consumatori, dalle scelte di acquisto all’informazione quotidiana
Diciamocelo, ormai viviamo in simbiosi col telefonino. Anche quando andiamo sul web, lo facciamo principalmente da mobile. Smartphone e tablet sono quindi strategici per le aziende, che devono sfruttare le app per connettersi con il proprio pubblico ed acquisire visibilità tra utenti e potenziali acquirenti.
Ecco i 5 errori da evitare assolutamente nel Marketing Mobile:
1. Trattare l’esperienza mobile come se fosse desktop
Troppe, troppe app mobile si comportano come versioni in piccolo dei programmi per desktop. L’usabilità e l’esperienza mobile sono estremamente diverse da quelle del comune PC. Ad esempio, è bene considerare che con di dispositivi mobili è più difficile inserire testo e che gli schermi sono sempre più piccoli.
2. Realizzare una app senza un piano di marketing preciso
Non è sufficiente realizzare una app e aspettare che i consumatori la scaricano. È necessario pubblicizzarla in bella vista all’interno del proprio sito e associare ad essa parole chiave e descrizioni il più possibile efficaci, senza trascurare di invitare gli utenti a rilasciare un commento. Esistono strumenti che migliorano l’App Store Optimization (ASO) e quindi migliorano la visibilità delle app tramite ricerca.
3. Realizzare un sito mobile e farlo passare per una app
Realizzare un sito correttamente adattato per il mobile, nella speranza che gli utenti lo gestiscano come fosse una app è una pessima ideaa. Spesso si ricorre a questo stratagemma per evitare spese aggiuntive, con la “garanzia” di raggiungere tutte le piattaforme. È invece consigliabile creare una vera app, ottimizzata per una sola piattaforma (al fine di contenere i costi) oppure basata su un linguaggio di programmazione multi-piattaforma.
4. “Presumere” erroneamente che le persone torneranno alla vostra app “solo perché…”
Non serve solo che i consumatori scarichino una app, devono anche utilizzarla più volte. E’ bene quindi domandarsi perché un utente dovrebbe consultare la vostra app, stimolarne l’utilizzo e coinvolgere gli utenti attraverso qualche stratagemma (tipo buoni sconto, pacchetti o aggiornamenti).
5. Ignorare gli utenti e le loro richieste
Le app sono uno strumento prezioso di comunicazione a due vie che non deve essere sprecato. E’ bene quindi ascoltare i propri utenti e incentivare il dialogo.
Tutti queste piccoli accorgimenti mostrano la differenza fra un mobile marketing gestito professionalmente e uno, per così dire, “amatoriale”.
