Siamo nell’era della globalizzazione, nella quale i confini sono stati abbattuti e il web è divenuto lo strumento migliore per comunicare e vendere i propri prodotti o servizi anche in territori altrimenti inaccessibili alle aziende.
Ma non basta avere un sito per ottenere successo all’estero. Occorre anche ottimizzarlo.
Per ottimizzare ad esempio un sito su territorio tedesco, oppure inglese, dovremmo studiare il mercato di riferimento e le abitudini di spesa dei suoi abitanti e creare testi e pagine ad hoc per questo mercato.
SEO per i siti multilingua può essere gestito in diversi modi:
- Dominio di primo livello nazionale. Esempio: Sito.it per Google.it, Sito.de per Google.de, ecc.
- Dominio di primo livello generico (estensione .com, .net, .org, ecc.) e sottodirectory con codice della lingua. Esempio: Sito.com per Google.com, Sito.com/it/ per Google.it, Sito.com/de/ per Google.de, ecc.
- Dominio di primo livello generico con sottodomini con codice della lingua. Esempio: Sito.com per Google.com, it.sito.com per Google.it, de.sito.com per google.de, ecc.
- Dominio di primo livello generico con parametri lingua. Esempio: Sito.com per Google.com, Sito.com?lang=it per Google.it, Sito.com?lang=de per per Google.de, ecc.
Ma prima di buttarsi a capofitto nello studio di una strategia SEO internazionale, occorre verificare di avere il potenziale giusto nei paesi dove intendiamo espanderci.
Dunque, occorre controllare il traffico proveniente da paesi esteri verso il tuo sito. Valutare il volume del traffico internazionale e il suo tasso di conversione. E, procedere con una ricerca delle parole chiave più usate nei paesi esteri.
Se volete sfruttare le opportunità del posizionamento SEO internazionale gestendo nel modo più corretto la campagna SEO per i siti multilingua, potete rivolgervi a noi della WD Web Design.
Da anni gestiamo con successo campagne di posizionamento sui motori di ricerca in molteplici mercati internazionali.