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I 6 principi di Gestalt: come la mente percepisce il mondo che ci circonda

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sicologia della Gestalt è una scuola di pensiero che si concentra sulla percezione e sulla cognizione umana. Questa psicologia di pensiero nasce da una frase pronunciata dallo psicologo tedesco Kurt Koffka:

“Il tutto è diverso dalla somma delle singole parti”.

Questa frase significa che gli esseri umani percepiscono gli elementi a seconda dell’insieme di cui fanno parte. Ad esempio se noi vediamo una linea tratteggiata la percepiamo comunque come un’unica riga e non come un insieme di tratteggi distinti e separati. Questo perchè appunto noi percepiamo i singoli tratteggi come parte dell’insieme di cui fanno parte, ovvero la riga.

In questo articolo andremo a vedere come i principi di Gestalt si possono applicare alla grafica.

Principio di Prossimità o Vicinanza

Il principio della prossimità sostiene che gli oggetti vicini tra loro tendono ad essere percepiti come un gruppo. Questo significa che, ad esempio: una serie di punti vicini tra loro possono essere visti come un insieme di punti, piuttosto che come singoli elementi separati. Come nell’esempio qui sotto:

Queste tre immagini sembrano 3 cose differenti eppure sono sempre i soliti 9 pallini. Nel primo esempio la prossimità dei pallini ci fanno percepire una forma quadrata. Nella seconda 3 colonne e nell’ultima sono solo pallini dispersi nello spazio. Infatti questo principio è spesso utilizzato nel design grafico, dove oggetti vicini tra loro vengono raggruppati per creare una forma o un’immagine più grande, ad esempio nella realizzazione di un logo o nella realizzazione di parti testuali.

Principio della Similarità o Somiglianza

l principio della similarità sostiene che all’interno di un’immagine o di una composizione, gli oggetti simili tra loro tendono ad essere percepiti come un gruppo, come elemento unitario. Questa somiglianza può essere data dalla forma, dal colore dalla dimensione e dalla posizione degli oggetti. Spieghiamolo con un esempio:

Questa immagine è molto simile alla prima dell’esempio precedente, eppure la percezione che abbiamo nel guardarla non è quella di vedere un rettangolo, ma percepiamo una fila alternata di cerchi rossi e quadrati blu. Questo perchè il fatto che sono elementi diversi, ma fra di loro similari, ci trasmette l’idea di 4 righe composte da cerchi rossi e quadrati blu.

Nella grafica questo principio lo possiamo vedere applicato su tutti i pattern o texture. Ma lo possiamo riscontrare anche nella realizzazione delle icone ad esempio. Anche se quest’ultime hanno una forma differente un’occhio attento vede se sono simili oppure no fra di loro. Possono avere lo stesso colore, lo stesso spessore, insomma lo stesso stile grafico.

Lo stesso principio lo si applica anche nel branding quando parliamo di immagine coordinata. In questo caso vengono utilizzati determinati elementi che vengono poi replicati in altri materiali. Questo crea coerenza e appunto similarità fra le varie parti del brand.

Principio del Destino comune e di Continuità

Ora parleremo di 2 principi che sono molto simili fra di loro. Il principio del Destino Comune evidenzia gli elementi con un movimento uguale fra di loro, ma diverso da quello degli altri, e ciò ce li fa percepire come elementi raggruppati. Ad esempio:

Nella prima immagine noi percepiamo una linea obliqua che passa dietro a 3 colonne. In realtà sono elementi spezzati che percepiamo come unici fra loro. Nella seconda noi percepiamo un’insieme di aerei che volano nella stessa direzione, e non 3 aerei singoli.

Mentre il principio della continuità sostiene che le persone tendono a interpretare gli oggetti come una forma continua, piuttosto che come elementi separati. Questo significa che, ad esempio, una serie di linee curve può essere vista come un’immagine continua piuttosto che come una serie di linee separate.

Nell’immagine sovrastante quello che noi percepiamo sono 2 linee curve che si incrociano, ma potrebbero anche essere 4 linee che si incontrano nello stesso punto. Un esempio più esaustivo è sempre quello della linea tratteggiata fatto all’inizio. Tanti piccoli tratteggi che noi percepiamo come una linea continua.

Questo principio è spesso utilizzato in design e grafica, dove le linee e le forme vengono utilizzate per creare una sensazione di movimento o fluidità per far percepire elementi scollegati fra di loro come un unico elemento.

Principio di Chiusura o Completamento

Il principio della chiusura sostiene che le persone tendono a completare le forme mancanti per creare un’immagine completa, anche se l’immagine originale non è una forma completa. Questo significa che, ad esempio, una figura incompleta verrà vista e percepita come una figura completa. Ad esempio

Nella prima immagine noi percepiamo un cerchio e nella seconda immagine un quadrato bianco sopra 4 cerchi. Eppure non è così. Nella prima immagine sono due linee curve e nella seconda non esiste nessun quadrato e quelli che noi percepiamo come cerchi sono solo delle figure rotonde.

Questo succede perchè il cervello umano tende a preferire le forme chiuse e quindi automaticamente ricostruisce, in base alla nostra memoria, forme che noi già conosciamo. Se noi di base però non conosciamo la forma originale questo principio non funzionerebbe perchè il nostro cervello non riuscirebbe a ricostruire nessuna forma.

Questo principio è spesso utilizzato nel design e grafico, dove le forme incomplete vengono utilizzate per creare un senso di mistero o di attesa.

Principio di Figura / Sfondo

Il principio della figura/sfondo sostiene che noi, come persone, tendiamo a distinguere in un’immagine ma anche nella realtà, tra una elementi in primo e secondo piango ovvero: figure e sfondi. Questo significa che ci saranno delle forme che ci appariranno prima all’occhio rispetto ad altre. L’esempio più facile per comprendere questo concetto è il vaso di Rubin:

Questa famosissima immagine ci va vedere come a seconda del colore dello sfondo il nostro occhio può percepire immagini differenti. Detto questo la percezione che noi avremo quindi se vediamo prima i due volti o prima il vaso dipenderà solo da noi. Ma avendo a paragone le 2 immagini ci risulterà molto chiaro come gli elementi scuri risaltino di più rispetto allo sfondo chiaro.

Questo principio è spesso utilizzato nel graphic design nell’ambito dell’illustrazione, dove le figure vengono utilizzate per creare un messaggio o un’immagine specifica.

In conclusione

In sintesi, i 6 principi di Gestalt sono fondamentali per la percezione e la cognizione umana. Questi principi sono spesso utilizzati all’interno della comunicazione visiva e ci aiutano a organizzare e interpretare le informazioni del mondo che ci circonda. La comprensione di questi principi può essere utile per designer, artisti, pubblicitari e per chiunque voglia creare messaggi visivi efficaci e coinvolgenti.

Noi di WD Web Design facciamo sempre del nostro meglio per applicare tutte le nostre conoscenze nei nostri lavori. Se hai bisogno di una mano per creare la tua immagine aziendale, contattaci. Noi penseremo alla tua immagine e creeremo il tuo mondo.

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